COMPLICANZE POST OPERATORIE
Croniche o acute
COMPLICANZE
E’ bene aver presente che nessun intervento chirurgico è esente dalla possibilità che insorgano delle complicanze, dunque nemmeno un’operazione di riduzione dell’ernia.
La severità e la transitorietà delle stesse è molto variabile ed è determinata da molti fattori. Cerchiamo di chiarire quali siano e come si possano affrontare per un ritorno alla serenità.
Complicanze croniche o acute
DOLORE CRONICO
Morbidità che si verifica in più del 5% dei pazienti sottoposti alla chirurgia per l’ernia di parete addominale. Si parla di dolore cronico quando persiste da almeno sei mesi dopo l'intervento chirurgico. Il trattamento è definito “a step”: inizialmente con terapia antalgica ed anti-infiammatoria sistemica; successivamente con infiltrazioni con farmaci steroidei. In caso di reticenza può rendersi necessaria la revisione chirurgica con interruzione dei nervi cutanei della regione inguinale ed eventuale rimozione della rete protesica (trattamento complesso che ha l’80% di successo).
INFEZIONE di FERITA
Comparsa di colonizzazione batterica della regione cutanea e sottocutanea senza interessamento della protesi; tale evenienza è normalmente curata con successo con medicazioni ambulatoriali chirurgiche e terapia antibiotica.
INFEZIONE di PROTESI
Comparsa di colonizzazione batterica della regione profonda a contatto con la rete. Medicazioni chirurgiche ambulatoriali spesso non sono sufficienti ad ottenere la guarigione. Ci sono presidi come la VAC Therapy® che sono utilizzati con successo, per evitare l’altrimenti inevitabile rimozione di protesi per via chirurgica.